segreteria@avvocaticosentinoteramo.it
Via Dogali, 20 - Messina

Seguici:

News di settoreLavoratori autonomi iscritti alla gestione separata I.N.P.S. – L’avvenuta presentazione della dichiarazione dei redditi esclude l’evasione contributiva

28 Marzo 2023
Tribunale di Messina

La presentazione della dichiarazione dei redditi esclude in radice l’applicabilità della sanzione per evasione contributiva di cui alla lettera b) dell’articolo 116 comma 8 della L. 388/2000 (Tribunale di Messina Sez. Lav. sentenza n. 597/2023 resa nel proc. n. 1030/2018 R.G.).

L’art. 116 comma 8 della L. n. 388/2000, rubricato “misure per favorire l’emersione del lavoro irregolare”, dispone che:

I soggetti che non provvedono entro il termine stabilito al pagamento dei contributi, o premi dovuti alle gestioni previdenziali ed assistenziali, ovvero vi provvedono in misura inferiore a quella dovuta, sono tenuti:

a) Nel caso di mancato o ritardato pagamento di contributi o premi, il cui ammontare è rilevabile dalle denunce e/o registrazioni obbligatorie, al pagamento di una sanzione civile, in ragione d’anno, pari al tasso ufficiale di riferimento maggiorato di 5,5 punti; la sanzione civile non può essere superiore al 40 per cento dell’importo dei contributi o premi non corrisposti entro la scadenza di legge;

b) In caso di evasione connessa a registrazioni o denunce obbligatorie omesse o non conformi al vero, cioè nel caso in cui il datore di lavoro, con l’intenzione specifica di non versare i contributi o premi, occulta rapporti di lavoro in essere ovvero le retribuzioni erogate, al pagamento di una sanzione civile, in ragione d’anno, pari al 30 per cento; la sanzione civile non può essere superiore al 60 per cento dell’importo dei contributi o premi non corrisposti entro la scadenza di legge. Qualora la denuncia della situazione debitoria sia effettuata spontaneamente prima di contestazioni o richieste da parte degli enti impositori e comunque entro dodici mesi dal termine stabilito per il pagamento dei contributi o premi e sempreché il versamento dei contributi o premi sia effettuato entro trenta giorni dalla denuncia stessa, i soggetti sono tenuti al pagamento di una sanzione civile, in ragione d’anno, pari al tasso ufficiale di riferimento maggiorato di 5,5 punti; la sanzione civile non può essere superiore al 40 per cento dell’importo dei contributi o premi, non corrisposti entro la scadenza di legge”.

Nel caso di specie un lavoratore autonomo, rappresentato e difeso dallo Studio legale Cosentino Teramo, ricorreva al Tribunale di Messina Sez. Lavoro per ottenere l’annullamento di un avviso di addebito I.N.P.S. con il quale gli veniva elevata una sanzione di oltre 3.000,00 euro a titolo di evasione contributiva.

Il ricorrente censurava l’illegittimità del regime sanzionatorio applicato deducendo di aver regolarmente presentato la dichiarazione dei redditi relativamente all’anno oggetto di accertamento e di aver persino richiesto, ben tre anni prima della notifica dell’avviso impugnato, l’esatta quantificazione del debito contributivo maturato, formulando contestuale istanza di concessione di un piano di rateizzazione, rimasta peraltro priva di riscontro.

Il Tribunale di Messina con sentenza n. 597/2023 del 28/03/2023, accogliendo la tesi del ricorrente ha dichiarato l’illegittimità della sanzione elevata al lavoratore autonomo, a titolo di evasione contributiva, annullandola unitamente ai relativi interessi di mora ed agli oneri di riscossione, precisando che la presentazione della sola dichiarazione dei redditi basta ad escludere l’applicabilità della sanzione per evasione contributiva di cui alla lettera b) dell’articolo 116 comma 8 della L. 388/2000.

Studio Legale Cosentino & Teramo, Messina
Via Dogali, 20 - 98122 Messina
+39 090 7387626
segreteria@avvocaticosentinoteramo.it

Seguici:

CHI SIAMO

Lo Studio Legale Cosentino & Teramo fornisce a privati ed aziende assistenza e consulenza legale, giudiziale e stragiudiziale, nell’ambito del diritto civile, degli appalti e dei contratti pubblici, nonché del diritto penale con particolare riguardo ai reati societari, fallimentari ed, in genere, a quelli contro le PP.AA ed il patrimonio.

Copyright © Studio Legale Cosentino & Teramo 2023